Come probabilmente avrete sentito, il Giro d'Italia di quest'anno sarà un vera e propria sagra della prove a cronometro. Di fatto, molte di più. Questo ha attirato in gara non solo alcuni dei migliori puristi della disciplina, ma anche i pretendenti alla classifica generale che vantano un'invidiabile abilità sia in montagna che contro il tempo.
Uno di questi è l'attuale campione del mondo su strada Remco Evenepoel che, dopo aver vinto la Vuelta a España in stile lo scorso anno, ha puntato alla maglia rosa. Campione in carica del Belgio, il ventitreenne sarebbe probabilmente considerato uno specialista delle cronometro se non fosse per la sua capacità di fare praticamente tutto bene. È salito sul podio ogni volta che ha partecipato ai Campionati del Mondo a cronometro ed è anche un ex campione europeo.
Questo talento incessante gli sarà di grande aiuto nelle tre crono del Giro, così come un equipaggiamento aerodinamico di prim'ordine.
La sua squadra Soudal - Quick-Step è sponsorizzata da Specialized, quindi l'opzione dei corridori per le cronometro è la S-Works Shiv Disc del marchio americano. Questo particolare modello è in circolazione da quasi quattro anni, quindi non c'è nulla di particolarmente nuovo nel telaio. Le sue qualità aerodinamiche, tuttavia, non sembrano diminuire, poiché continua a portare i corridori alle vittorie nelle cronometro WorldTour. Il compagno di squadra di Evenepoel al Giro, Josef Černý, ha vinto di recente con la Shiv nel prologo del Tour de Romandie.
Le decalcomanie applicate alla bicicletta di Evenepoel sono forse le più interessanti aggiunte recenti al telaio. In quanto squadra sponsorizzata da Shimano, la Soudal - Quick-Step si unisce ai festeggiamenti per il 50° anniversario della linea Dura-Ace, fiore all'occhiello del colosso giapponese dei componenti, come dimostra l'adesivo sul tubo sella. Non sappiamo ancora se verrà realizzato un gruppo in edizione speciale, come fece Shimano quando compì 25 anni nel 1998.
Sul tubo orizzontale è presente un adesivo "aero bullet" a tema belga, per cercare di ispirare un po' di motivazione mentre si guarda in basso. Si trova sotto l'etichetta della categoria di altezza UCI che regola le misure di assetto delle biciclette TT. Non sorprende che, per un uomo di 1,71 m, Evenepoel rientri nella categoria più bassa.
La bicicletta è equipaggiata con un gruppo Shimano Dura-Ace, anche se non l'ultimo modello R9270 a 12 velocità. Al contrario, Evenepoel utilizza ancora la vecchia serie R9150. Non ne conosciamo il motivo, ma potrebbe avere a che fare con la configurazione personalizzata dei cambi all'anteriore.
La pedivella Dura-Ace e il misuratore di potenza sono collegati a degli ingranaggi in alluminio creati su misura da un'azienda olandese chiamata The Mechanic Parts. Evenepoel utilizzerà un anello della catena da 60 pignoni per la cronometro d'apertura, il che non sorprende visto il percorso pianeggiante. Ha scelto di continuare a utilizzare l'assetto 2x anche in questo caso, nonostante la tendenza aerodinamica sia attualmente quella di un assetto 1x.
A giudicare dai residui, Evenepoel utilizza una catena cerata per aumentare l'efficienza della trasmissione. Nel deragliatore posteriore solo la coppia Dura-Ace standard.
Davanti Evenepoel utilizza una serie di prolunghe per le braccia costruite su misura e fissate alla barra di base Specialized. Le prolunghe sono prodotte dall'azienda olandese Speedbar e sono costruite a partire da uno stampo delle braccia di Evenepoel. Le estremità sono inoltre sagomate su misura per adattarsi alla posizione preferita delle mani di Evenepoel, che gli consente anche di essere il più aerodinamico possibile. L'estensione in carbonio è dotata di inserti imbottiti per un maggiore comfort, mentre alle estremità è stato aggiunto del nastro adesivo. Sul lato inferiore delle estremità sono stati aggiunti anche dei comandi per facilitare il cambio di marcia nella posizione più aerodinamica.
La barra di base aerodinamica sembra sorprendentemente larga, soprattutto se si considerano le barre strette utilizzate da Evenepoel nella sua configurazione da strada. È lasciato scoperto, tranne che per un po' di nastro adesivo su entrambe le maniglie vicino ai freni. Ci sono anche dei cambi supplementari vicino alle leve dei freni.
Al posteriore c'è una ruota a disco Roval, mentre all'anteriore c'è una Roval Rapide CLX 64, la stessa che molti corridori usano nelle tappe su strada pianeggiante. Abbiamo visto Evenepoel cambiare questa ruota anteriore in passato, anche in occasione della cronometro della Vuelta vinta lo scorso anno, optando invece per una ruota anteriore molto più profonda del non-sponsor Aerocoach.
Le ruote anteriori e posteriori sono dotate di rotori a disco Shimano da 40 mm ed entrambe le ruote sono dotate di pneumatici S-Works Turbo Cotton con larghezza di 26 mm. Evenepoel sembra prediligere questi pneumatici per la maggior parte delle gare che svolge, utilizzandoli anche nella sua configurazione da strada.
La sella scelta per le prove a cronometro è la Specialized Sitero a muso corto, che si trova su un reggisella invertito ed è spinta al massimo in avanti sui binari, consentendogli di ottenere una posizione molto più avanzata rispetto al movimento centrale.
Borraccia e portaborraccia Tacx aerodinamiche completano l'assetto da cronometro di Evenepoel.