Il Giro d'Italia nasce nel 1909 e nasce di notte, da un'idea di tre giornalisti: Tullo Morgagni, Eugenio Camillo Costamagna e Armando Cougne.
Sono ben 105 i vincitori di questa prestigiosa gara che ancora oggi rappresenta con orgoglio l'inizio della stagione dei tre prestigiosi Grand Tours.
Anche quest'anno, tutte le squadre dell'UCI WorldTour si schiereranno sulla linea di partenza, con otto corridori per ciascun team, ma solo uno indosserà la maglia rosa e sarà sommerso da coriandoli a Roma.
Ripercorriamo alcune delle vittorie più famose della storia della corsa.
Il maggior numero di vittorie al Giro
Sono 22 i corridori che hanno vinto il prestigioso Grand Tour più di una volta, alcuni dei quali hanno indossato la maglia rosa per ben cinque volte nella loro carriera. Tuttavia, non sorprende, che coloro che sono in cima alla classifica del maggior numero di vittorie al Giro siano alcune delle leggende di questo sport.
I tre corridori che condividono la corona del maggior numero di vittorie al Giro d'Italia sono Alfredo Binda, Fausto Coppi ed Eddy Merckx. Sebbene nessuno di loro sia riuscito a difendere il titolo per 5 anni consecutivi, alcuni di loro sono riusciti comunque a mantenere la vittoria per diversi anni di fila.
Fausto Coppi sulla linea di partenza del Giro d'Italia del 1950, il primo anno in cui avrebbe vinto.
Binda è stato il primo corridore a ottenere più successi sulle strade italiane, conquistando la sua prima vittoria nel 1925, alla 13ª edizione del Giro. Con una distanza totale di oltre 3.500 km in 12 tappe, solo 39 dei 126 corridori arrivarono alla finale di Milano, con Binda che si impose con un tempo di quasi cinque minuti. Vinse poi nel 1927, 1928, 1929 e 1933. Ha scritto la storia dello sport del ciclismo, riuscendo in cinque occasioni in questa impresa. Prima di lui, solo Giovanni Brunero era riuscito a vincere più di una volta con tre successi.
Solo negli anni '40 Coppi vinse il suo primo titolo al Giro, poco prima che il Grand Tour fosse cancellato a causa della Seconda Guerra Mondiale nel 1941. Non solo Coppi vinse questa corsa estenuante con un vantaggio di 2,40", ma fu anche la prima volta che si cimentò nel Grande Giro italiano. Solo sette anni dopo, nel 1947, conquistò il suo secondo titolo. Il grande Fausto continuò a vincere anche nel 1949, 1952 e 1953.
Dominato nei primi anni da corridori italiani, il Giro è stato vinto più di una volta solo da una manciata di persone provenienti altri paesi, e la leggenda del ciclismo belga Merx è tra questi. Nell'anno in cui Merckx vinse la sua prima maglia rosa, il 1968, si aggiudicò anche la classifica a punti e la classifica delle montagne, dominando l'edizione di quell'anno. Vinse di nuovo il Grand Tour nel 1970 e poi vinse il titolo ininterrottamente dal 1972 al 1974.
Nessun corridore nella storia recente si è avvicinato ai suoi cinque successi. Solo Alberto Contador e Vincenzo Nibili hanno vinto il Giro più di una volta, più di recente, ma entrambi si sono ritirati.
- 5 vittorie: Alfredo Binda, Fausto Coppi and Eddy Merckx
- 3 vittorie: Giovanni Brunero, Fiorenzo Magno, Felice Gimondi, Bernard Hinault
- 2 vittorie: Carlo Galetti, Costante Girardengo, Giovanni Valetti, Charly Gaul, Franco Balmamion, Jacques Anquetil, Giuseppe Saronni, Miguel Indurain, Ivan Gotti, Gilberto Simoni, Paolo Savoldelli, Ivan Basso, Alberto Contador, and Vincenzo Nibali
I vincitori piú giovani d'etá
Nell'ultimo decennio, le opportunità e la fiducia nei giovani corridori hanno fatto sì che corridori poco più che ventenni abbiano raggiunto l'impresa monumentale di un Grande Giro all'inizio della loro carriera. Ma questa non è una nuova tendenza per il Giro: molti dei corridori più giovani hanno vinto questa corsa di tre settimane nei primi anni della sua storia.
Coppi non solo ha vinto il suo primo Giro al primo tentativo, che poi ha vinto cinque volte, ma è anche il più giovane vincitore nella storia della corsa, a soli 20 anni e 268 giorni. Coppi è anche il secondo più giovane vincitore di un Grande Giro, battuto da Henri Cornet, che vinse il Tour de France nel 1904, a 19 anni e 352 giorni.
Il secondo più giovane vincitore del Giro d'Italia è Luigu Marchisio, che vinse nel 1930, a 21 anni e 43 giorni. Ha mantenuto il titolo di più giovane vincitore fino a quando Coppi ha vinto con 10 anni di ritardo, nel 1940. Il più giovane vincitore dell'ultimo decennio è stato Nairo Quintana, che ha vinto nel 2014, a 24 anni e 117 giorni.
Nairo Quintana con la maglia rosa al Giro d'Italia 2014
- Fausto Coppi: 20 anni
- Luigi Marchisio: 21 anni
- Giuseppe Saronni: 21 anni
- Gino Bartali: 21 anni
- Franco Balmamion: 22 anni
- Damiano Cunego: 22 anni
- Alfredo Binda: 22 anni
- Gino Bartali: 22 anni
- Eddy Merckx: 22 anni
I vincitori piú anziani
L'età è solo un numero per alcuni ciclisti quando si tratta di vincere titoli come quelli dei Grand Tour, e la vittoria del Giro non fa eccezione. Il ciclista più anziano è Fiorenzo Magni, che ha vinto il suo terzo Giro nel 1955 all'etá di 34 anni. Seguito a ruota da Tony Rominger, che aveva 34 anni quando vinse nel 1995.
Fiorenzo Magni festeggia la sua vittoria al 38° Giro d'Italia
Coppi è ancora una volta in cima alla classifica dei vincitori più anziani del Giro. Con la sua quinta e ultima vittoria nel 1953 è diventato il terzo vincitore più anziano all'età di 33 anni.
Tuttavia, Chris Horner è il più anziano vincitore di un Grande Giro nella storia, avendo vinto la Vuelta a España nel 2013, all'età di 41 anni.
- Fiorenzo Magni: 34 anni
- Tony Rominger: 34 anni
- Fausto Coppi: 33 anni
- Felice Gimondi: 33 anni
- Chris Froome: 33 anni
- Francesco Moser: 32 anni
- Fausto Coppi: 32 anni
- Ivan Basso: 32 anni
- Alberto Contador: 32 anni
I vincitori del Giro degli ultimi anni:
2022: Jai Hindley (Bora-Hansgrohe)
2021: Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2020: Tao Geoghegan (Ineos Grenadiers)
2019: Richard Carapaz (Movistar)
2018: Chris Froome (Team Sky)
2017: Tom Dumoulin (Team Sunweb)
2016: Vincenzo Nibali (Astana)
2015: Alberto Contador (Tinkoff-Saxo)
2014: Nairo Quintana (Movistar)
2013: Vincenzo Nibali (Astana)
2012: Ryder Hesjedal (Garmin-Barracuda)
Immagine di copertina: Zac Williams/SWpix.com