La Vuelta Femenina 2024 | Atlete in gara e pronostico

La Vuelta Femenina 2024 | Atlete in gara e pronostico

Autore: India Paine

"Hanno fatto di tutto per strapparmi la maglia rossa. Non chiedo favoritismi, ma se è questo il modo... è davvero un peccato". Queste sono state le parole di Demi Vollering, visibilmente commossa, al termine della sesta tappa lo scorso anno, dopo essere stata privata della prestigiosa maglia rossa di leader a causa di un controverso attacco da parte di Annemiek van Vleuten della Movistar, che alla fine ha conquistato la Classifica Generale. La situazione è nata quando la Vollering e altre cicliste si erano fermate per una breve pausa per fare pipí.



Dopo la controversa tappa, Vollering aveva concluso la sua intervista esprimendo il desiderio di "vendetta", alimentando la determinazione di recuperare quanto perso. Nonostante abbia trionfato nell'ultima tappa della corsa, il titolo della Vuelta le è sfuggito per soli nove secondi. La ciclista della SD-Worx Protime tornerà in Spagna oggi con l'obiettivo di aggiungere questo "Grande Giro" al suo già scintillante palmarès. Tuttavia, se dovesse conquistare questo prestigioso titolo, la vittoria potrebbe non avere il sapore dolce della vendetta, considerando che la prolifica Van Vleuten si è ritirata alla fine della stagione 2023.

Alla fine della scorsa stagione, avremmo potuto pensare che senza Van Vleuten, la Vollering e la SD Worx avrebbero continuato a dominare come hanno dimostrato nel corso dell'anno, portando a casa ben 62 titoli, inclusa la vittoria al Tour de France Femmes da parte della Vollering. Tuttavia, mentre le Classiche si sono concluse per la stagione 2024 e attendiamo la prima delle corse a tappe, Vollering non ha ancora ottenuto vittorie e sembra avere difficoltà a trovare la sua forma vincente contro la ritrovata forza delle altre squadre.

Vincere questa corsa non sarà una passeggiata per Vollering, soprattutto considerando che gli organizzatori ASO hanno esteso la corsa a otto tappe invece di sette e aumentato la distanza complessiva di 126 km rispetto all'edizione del 2023. Questo includerebbe tre tappe di montagna, una tappa di media montagna, una cronometro a squadre, due tappe collinari e una tappa pianeggiante. Le tappe di montagna più impegnative attireranno sicuramente gli amanti delle salite, tra cui la stessa Vollering. Con numerosi scalatrici di talento in gara, sarà interessante vedere come si evolverà la competizione.

Riuscirà la Vollering a raggiungere il suo massimo rendimento e a conquistare il titolo assoluto, oppure la Vuelta è una corsa che le sfugge ancora una volta? 

Gaia Realini (Lidl-Trek)

Al suo primo anno da professionista, Gaia Realini si è affermata come una delle cicliste di classifica più interessanti da seguire. Ha ottenuto un secondo posto nella Classifica Generale all'UAE Tour femminile, seguito da un terzo posto alla Vuelta, dove ha conquistato anche una vittoria di tappa in volata contro Van Vleuten e si è assicurata la maglia della montagna. Successivamente, ha ottenuto un terzo posto al Giro Donne, aggiudicandosi anche la maglia delle giovani cicliste con un impressionante vantaggio di 6:21.

Realini è una ciclista minuta, caratteristica che la rende ideale per eccellere in ogni tipo di terreno in salita, proprio come quello ricco di questa corsa. Possiede anche una potenza esplosiva, come dimostrato nella gara dell'anno scorso, quando si è trovata a duellare con Van Vlueten per conquistare la sua prima vittoria di tappa WorldTour.

Nonostante sia solo al suo secondo anno da professionista, la Lidl-Trek le ha dato il via libera per puntare alla classifica generale, fornendole un solido supporto di squadra. Tra i suoi alleati c'è Elisa Longo Borghini, attualmente in forma smagliante. La forza della sua squadra non solo la aiuterà a ottenere il miglior risultato possibile, ma le darà anche una maggiore comprensione su come battere una squadra dominante come la SD Worx dopo una primavera di successi.

Kasia Niewiadoma (Canyon//SRAM) 

Kasia Niewiadoma, la regina della costanza, non smette mai di sorprenderci con prestazioni di alto livello. La scorsa settimana, a Le Flèche Wallonne, ha stupito tutti attaccando sul Mur de Huy e conquistando la sua prima vittoria su strada in cinque anni. Anche se una gara di un giorno è diversa da una corsa a tappe di una settimana, il suo allenamento prima delle Ardenne, il tempo trascorso in altitudine e la grande fiducia derivante da questa vittoria la rendono una seria contendente per la Vuelta di quest'anno.

Nella scorsa edizione si è classificata decima, ma da allora ha dimostrato di essere una ciclista completa, ottenendo un secondo posto al Giro delle Fiandre di quest'anno, un secondo posto nella classifica generale alla Volta Femenina de la Comunitat Valenciana 2024 e un terzo posto al Tour de France Femmes dell'anno scorso, aggiudicandosi anche la classifica della montagna dopo un'epica dimostrazione di forza sul Col du Tourmalet. Niewiadoma potrà contare sull'appoggio di cicliste come la vincitrice di tappa del Tour de France Femmes Ricarda Baurnfeind, la vincitrice di tappa del Giro Donne Antonia Niedermaier, oltre a Neve Bradbury e Zoe Bäckstedt.

Évita Muzic (FDJ-Suez)

Évita Muzic è la scalatrice per eccellenza della FDJ-Suez e, con tre tappe di montagna previste nella corsa di quest'anno, potrebbe finalmente ottenere il pieno supporto della squadra, specialmente considerando che non è ancora confermata la partecipazione delle principali leader della squadra francese. Nell'edizione dello scorso anno, Muzic è riuscita a battere Cavalli nella classifica generale, conquistando un sesto posto assoluto e sfiorando il podio nelle due tappe di montagna della corsa. Inoltre, ha iniziato bene la stagione attuale con un piazzamento nei primi 10 alla Strade Bianche e un quarto posto alla Flèche Wallonne, dimostrando di non essere solo una scalatrice. Se riuscirà a ottenere il pieno sostegno dei suoi compagni di squadra, possiamo aspettarci grandi risultati dalla ciclista francese.

Juliette Labous (Team DSM-Firmenich PostNL) 

Un'altra talentuosa aspirante alla classifica generale proveniente dalla Francia è Juliette Labous, sebbene con un profilo molto simile a quello di Kasia Niewiadoma: costante nei risultati, ma con poche vittorie nel suo palmarès recente. La sua ultima vittoria nel WorldTour femminile risale al 2022, ma da allora si è dimostrata affidabile, raggiungendo i primi 10 posti in tutte le grandi corse a tappe, tra cui il settimo posto alla Vuelta, il secondo al Giro Donne e il quinto al Tour de France Femmes nel 2023. Labous eccelle nelle salite e, di conseguenza, si sentirà a suo agio con l'altitudine di questa corsa, ma a 25 anni sembra mancare di quell'esplosività che caratterizza corridori come Vollering e Niewiadoma. Il team DSM schiererà anche la velocista Charlotte Kool, che cercherà senza dubbio opportunità di sprint durante la corsa, soprattutto nella quarta tappa, dove è previsto uno sprint di gruppo a Saragozza.

Altre atlete in gara

Mavi García (Liv Alula Jayco) è nota per la sua costanza nelle corse a tappe, mostrando abilità sia sulle montagne che sulle tappe collinari. Anche se potrebbe non essere in lizza per la vittoria generale nella sua corsa nazionale, ci aspettiamo comunque di vederla ben piazzata nei primi dieci. García potrà contare sul supporto di Georgia Baker, Ingvild Gåskjenn e Georgie Howe.

Veronica Ewers (EF Education-Cannondale), un'altra forte scalatrice, si presenta alla Vuelta con un ruolo di supporto quest'anno, nonostante il suo quarto posto nella corsa dello scorso anno. Anche se l'inizio della stagione agonistica 2024 non è stato esaltante per lei, la Vuelta le servirà per ritrovare il ritmo delle corse a tappe in vista di alcuni importanti obiettivi che si è prefissata per il futuro. Il team EF Education-Cannondale schiererà anche la vincitrice della Parigi-Roubaix 2023, Alison Jackson, l'atleta tuttofare Kristen Faulkner e la kiwi Kim Cadzow, tutte capaci di contendersi una vittoria di tappa in questa corsa.

La vincitrice della Liegi-Bastogne-Liegi Grace Brown (FDJ-Suez) si presenta alla gara di quest'anno in ottima forma. È una ciclista tenace che rappresenterà una minaccia se riuscirà a fare un'azione solitaria, ma ha dimostrato anche di avere una solida capacità di sprint quando necessario, ampliando così le sue opzioni di vittoria. Sebbene Muzic possa essere la favorita per la Classifica Generale nella squadra francese, Brown sarà sicuramente una vera contendente per le vittorie di tappa se l'opportunità si presenterà.

Con l'assenza di Annemiek van Vleuten nella squadra, alla Movistar manca una chiara contendente per la Classifica Generale. Lianne Lippert sembra essere la loro carta più forte, avendo vinto una tappa al Tour de France Femmes dello scorso anno; tuttavia, quest'anno non ha ancora gareggiato a causa di un infortunio e la Vuelta segnerà il suo debutto nel 2024. Pur avendo ottenuto buoni risultati in tre delle principali corse a tappe femminili, il suo stato di forma per questa corsa rimane ancora incerto. La Movistar potrebbe anche contare su Olivia Baril, che potrebbe essere una contendente importante sulle salite più impegnative, oppure su Emma Norsgaard, particolarmente adatta alle tappe più movimentate.

PRONOSTICO

Il WorldTour femminile è stato imprevedibile quest'anno, rendendo difficile stabilire una vincitrice per questo Grande Giro. Tuttavia, nonostante un inizio di stagione difficile, abbiamo fiducia che Demi Vollering conquisterà il primo posto nella corsa spagnola, aggiudicandosi così la sua prima vittoria stagionale.

Autore: India Paine


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