La bici più italiana in gruppo: è la De Rosa 70 montata Campagnolo del team VF Group Bardiani-CSF

La bici più italiana in gruppo: è la De Rosa 70 montata Campagnolo del team VF Group Bardiani-CSF

Quest'anno Campagnolo non sponsorizzerà alcuna squadra World Tour, ma tanti sono stati i componenti Super Record Wireless sulle biciclette delle wildcard invitate al Giro.

Autore: Simon Smythe Immagini: Campagnolo

La bici più italiana del Giro d'Italia è stata senza dubbio la De Rosa 70 della formazione Professional VF Group Bardiani - CSF Faizanè. Equipaggiata interamente con componentistica Super Record Wireless e ruote Bora Ultra WTO, questa elegante creatura è esattamente cosa mancava agli appassionati di Campagnolo quest’anno, visto che da quando si hanno ricordi si tratta della prima stagione World Tour in cui sono presenti soltanto gruppi Shimano e SRAM.

Giulio Pellizzari in the Giro stage 16

La VF Group Bardiani-CSF Faizanè, squadra Professional, ha lottato contro i team di alto livello, piazzando due corridori tra i primi 20 nella classifica generale, e vincendo la classifica Intergiro con il siciliano Filippo Fiorelli, che ha anche indossato la maglia ciclamino per due giorni. Ma la rivelazione e il volto italiano della corsa, secondo il proprio team, è stato il ventenne Giulio Pellizzari. Il ragazzo era il corridore più giovane in gara ed ha sfiorato la vittoria sulle pendici del Monte Pana sotto la pioggia gelata che ha caratterizzato la sedicesima tappa. Purtroppo però Tadej Pogačar aveva altri piani: ha raggiunto e sorpassato Pellizzari, dandogli poi la sua maglia rosa e gli occhiali da sole come consolazione.

De Rosa 70 chainset and chain stays

La De Rosa 70 è una bici aero all-rounder (tuttofare) disegnata da Pininfarina - un altro storico nome italiano - la cui firma compare sui foderi orizzontali del carro posteriore. Il telaio ha un peso dichiarato di 730g e De Rosa spiega che il suo coefficiente CX, grazie a dei test approfonditi realizzati con i software più recenti, è il migliore di sempre. La colorazione bianca conferisce a delle linee già pulite un look ancora più elegante, con la forcella posteriore e il retro del tubo sella in trama di carbonio 12K.

Manuele Tarozzi, a cui appartiene questa bici, monta un gruppo Super Record 54/39 e ruote Campagnolo Bora Ultra WTO da 45mm, con pneumatici tubeless Vittoria Corsa Control (anche se solitamente per le gare utilizzano i Corsa Pro). L'equipaggiamento è ancora più italiano con i pedali Assioma Duo con misuratore di potenza. Campagnolo adesso ha il suo misuratore di potenza spider-based HPPM - il loro primo in assoluto, che stiamo testando (seguiteci). Tarozzi siede su una sella SMP F20 bianca per un ulteriore tocco di stile, e i portaborracce sono di Elite, anch’essi italiani.

De Rosa 70 saddle and top tube

 

VF Group Bardiani-CSF Faizanè De Rosa 70s in a line

Anteriormente troviamo il manubrio integrato Vision Metron 5D - il nastro bianco sarebbe stato bello, ma non si può avere tutto - e, non presente in questa foto ma utilizzato dal team durante le gare, l'unico elemento che non è italiano: il computerino Bryton Rider S800. Se ci fosse un dispositivo italiano sul mercato, potete star certi che sarebbe stato su questa bici.

In conclusione, possiamo aspettarci un ritorno di Campagnolo nel WorldTour? Abbiamo posto la domanda e vi riferiremo non appena avremo una risposta.

Autore: Simon Smythe Immagini: Campagnolo

READ MORE

Demi Vollering at Strade Bianche 2025

Trofeo Alfredo Binda 2025 preview: route, predictions, and contenders

Is Lidl-Trek’s four year dominance at the Lombardy race about to end?

Leggi di più
Gaia Realini: The joking assassin who is going to be the best in the world

Gaia Realini: The joking assassin who is going to be the best in the world

The young Italian rider is confident she is only a couple of years from being the best in the Women's WorldTour

Leggi di più
Ivan Romeo

‘One kilogram heavier but a better cyclist’ - Iván Romeo on big dreams, basketball and bringing fun back to cycling

The 21-year-old Movistar rider who is the current under-23 time trial world champion is making a name for himself in the WorldTour, but stresses the...

Leggi di più
‘The competition is higher than ever’ - Can Demi Vollering maintain her dominance over the women’s WorldTour peloton?

‘The competition is higher than ever’ - Can Demi Vollering maintain her dominance over the women’s WorldTour peloton?

Although the FDJ-Suez rider looked stronger than ever in this year’s recent edition of Strade Bianche, the progression of her rivals will ensure she does...

Leggi di più
Gallery: A Day in the Dust at Strade Bianche 2025

Gallery: A Day in the Dust at Strade Bianche 2025

Inside a brutal but beautiful day on Tuscany's white roads

Leggi di più
The WorldTour peloton at Milan-Sanremo in 2024

Milan-Sanremo: Everything you need to know

Key information on the first Monument of the season

Leggi di più

READ RIDE REPEAT

JOIN ROULEUR TODAY

Get closer to the sport than ever before.

Enjoy a digital subscription to Rouleur for just £4 per month and get access to our award-winning magazines.

SUBSCRIBE