Testo originale: Richard Windsor
Immagini: James Startt
Tutti i ciclisti, che vantano una carriera professionale di oltre 15 anni, avranno sicuramente pedalato una grande quantità di bici diverse tra loro. Nel caso di Mark Cavendish, il velocista di maggior successo del ciclismo, ha contribuito a rendere icone alcuni modelli grazie alle sue vittorie sui palcoscenici più importanti. Basti pensare alla prima Specialized McLaren Venge dei tempi di gloria dell'HTC o alla Pinarello Dogma 60.5 con cui ha vinto gli Champs Élysées da campione del mondo.
Ora, nell'autunno della sua carriera, Cavendish è passato all'Astana Qazaqstan per la stagione 2023, dopo aver trovato difficile trovare opportunità nella squadra Quick-Step. Ciò ha significato il passaggio da Specialized, il marchio che forse ha accompagnato Cavendish nella maggior parte dei suoi successi, a Wilier Triestina.
La bici da corsa di punta del marchio italiano, la Filante SLR, è attualmente l'unica proposta su strada per i corridori dell'Astana. Come molti altri marchi, la bici di punta di Wilier mira a essere sufficientemente aerodinamica per le gare di pianura e sufficientemente leggera per le tappe di alta montagna dei Grandi Giri. La forma è familiare, i foderi ribassati e i tubi aerodinamici sono uno stile abbastanza onnipresente tra le bici da strada del gruppo WorldTour.
La caratteristica più evidente della Filante SLR dell'Astana è sicuramente la colorazione, che riprende il turchese delle maglie della squadra. L'effetto marmorizzato lucido con una sfumatura blu verso l'argento è sicuramente uno dei design più interessanti del gruppo.
Cavendish è noto per la sua particolare attenzione ai dettagli quando si tratta di configurare la sua bicicletta, ma l'intera configurazione è praticamente standard per i corridori della squadra. L'intero gruppo è il Dura-Ace R9270 a 12 velocità di Shimano e, in questa particolare configurazione, il corridore di Manxman utilizza ingranaggi 54/40 su una pedivella con misuratore di potenza, mentre la cassetta sembra essere potenzialmente la 11-30 offerta da Shimano.
L'unica modifica al gruppo è rappresentata dalle ruote dentate maggiorate, fornite dall'azienda americana SLF Motion, che fornisce anche i movimenti centrali alla squadra. Le ruote e la forcella "Speed System" sono di fatto l'unico riferimento a Cavendish come campione nazionale britannico su strada, con le ruote rosse e blu abbinate alla Union Flag sulla gabbia in carbonio.
Davanti Cavendish ha scelto di utilizzare il manubrio integrato in carbonio di proprietà Wilier, anch'esso di colore turchese. Il drop è di forma classica, sempre più raro da vedere nel gruppo maschile dato che i corridori optano per assetti integrati e aerodinamici. Cavendish ha spesso optato per manubri a curva classica quando ne ha avuto l'occasione. Pare che questo set fosse stato creato ai tempi di Niki Terpstra nel 2020, quando correva con Wilier alla Total Energies
Il manubrio è dotato di nastro Prologo e di un supporto per dispositivi elettronici K-Edge integrato nella parte anteriore. C'è anche un set di comandi sprint sul lato esterno e posteriore delle leve del cambio. È abbastanza comune vederli posizionati più all'interno per essere azionati dai pollici del ciclista, ma chiaramente Cavendish si sente più a suo agio con questi posizionati qui.
Le ruote sono del marchio francese Corima e sembrano una versione tubeless delle loro ruote WS Black da 47 mm. Al contrario, Cavendish ha utilizzato ruote Hed più profonde per tutto il Giro d'Italia; la squadra ha utilizzato ruote Hed con alcuni corridori per tutta la primavera, pur non avendo ancora una partnership ufficiale con il marchio americano. Le ruote Corima in carbonio sono dotate dei nuovi pneumatici Vittoria Corsa Pro da 28 mm, montati su tubeless, e di un disco anteriore da 60 mm e uno posteriore da 40 mm.
La sella scelta da Cavendish è una Prologo Nago C3, mentre le borracce e i portaborracce sono forniti da Tacx.