Alessandra Cappellotto è un’icona del ciclismo femminile italiano. È stata la prima italiana a vincere un Campionato del mondo, nel 1997. In carriera ha collezionato 2 medaglie di bronzo a cronometro ai Mondiali, 2 maglie tricolori, 12 partecipazioni al Giro d’Italia, 13 al Tour de France e 18 ai Mondiali.
Terminata la carriera agonistica, ha continuato a essere fra le protagoniste di questo sport in qualità di vicepresidente dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani, e poi di consigliere della Federazione Ciclistica Italiana.
Nel 2017 ha fondato CPA Women, il sindacato mondiale delle cicliste riconosciuto dall’Unione Ciclistica Internazionale, e nel 2021 Road to Equality, associazione che promuove l’emancipazione della figura femminile attraverso il ciclismo nei Paesi sottosviluppati o in via di sviluppo.
Nel 2022, ha ricevuto il prestigioso Premio "Sport e diritti umani" da Amnesty International e Sport4Society, per il suo impegno a favore dei diritti dei più vulnerabili e la promozione del ciclismo femminile anche sulle strade più difficili, dal Ruanda all'Afghanistan. Nel 2023, ha ricevuto il Premio "We Fair Play", un riconoscimento speciale di Excelsior, per il suo sostegno all'emancipazione femminile attraverso lo sport.
A BECYCLE, Alessandra Cappellotto condividerà la sua straordinaria testimonianza di impegno per l'uguaglianza e l'inclusione. Un'ispirazione vivente e un potente esempio di empowerment femminile per le giovani atlete di tutto il mondo.